Nina Zilli torna al microfono di Radionorba dopo qualche settimana dal Battiti Live di cui è stata ospite. Arriva in diretta per presentare “Modern art” il suo nuovo album uscito il primo settembre.
Il disco è stato preceduto dal singolo “Mi hai fatto fare tardi” che Nina racconta così: “Questa canzone arriva da Dario Faini, Tommaso Paradiso dei Thegiornalisti e Calcutta che conoscevano i miei trascorsi reggae, di musica in ‘levare’ e‘abbiamo fatto tardi’. Il fare tardi si riferisce a tutto…ai tempi in amore di una storia che non è mai decollata, alle confidenze dei fidanzati delle amiche, si parla di tempo dell’ amore, sul lavoro, di chi ti fa fare tardi, che sia un compagno di banco, un collega o di chi ti fa perdere il treno della vita“.
Che rapporto ha Nina con i social?
“Io sono tecnologicamente inutile! – ride Nina – Ho scaricato whatsapp due anni fa perché lo aveva mio padre si e io no… come una vecchia proprio. Ho ricevuto un Iphone perché fino a due anni fa avevo quel telefono giallo e nero da 29euro del supermercato che telefonava benissimo, la batteria durava tre giorni…però il mondo dei social è importante, è un modo utile per essere in contatto con tutti e far conoscere dove siamo e cosa facciamo”.
Nina ha curato molti aspetti del disco, anche della copertina: “E’ un lavoro dualista o dovrei dire bipolare – scherza. – Nell’immagine c’è anche uno specchio che spezza l’immagine. E’ un disco dualista, suona moderno ma la mia modern art è l’opposto di vivere una vita moderna, è un invito a ricordarci di condividere esperienze tra noi umani e non solo sui social”.
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Il brano “domani arriverà” è una contaminazione di colori e suoni, è la parte più urbana del disco che è urbano e tropicale, scritto tra Milano e la Giamaica, nei contenuti molto pacifista, poco amore a due, ma le ballatone ci sono, però, per esempio, il pezzo con J Ax è l’unico featuring del disco ed è una canzone rivoltosa, perché diciamo di quelle cose che non ci piacciono e facciamo sentire la nostra voce”.
In “uno per un attimo” Nina parla di amore fraterno: ” Il brano ‘Come un miracolo’ è nato dopo quello che è successo al Bataclan. E’ un momento in cui capisci che è in atto una strumentalizzazione per farci avere paura e mi auguro che la paura che ci unisce scateni quella cosa che abbiamo nel cuore e nell’anima”.
Nina tornerà in Puglia il 25 novembre prossimo Maglie (Le) e il 29 a Modugno (Ba): “Si torna a suonare, alla musica dal vivo, in tour e nei club dove la condivisione è alle stelle!”.
Angela Tangorra