
Cinque le fasi lunari, e la stella del mattino sarà più brillante di sempre baciando Giove il 12 agosto
Il mese delle stelle cadenti è arrivato, agosto, ma quest’anno ci saranno due primedonne a contendere la scena alle Perseidi: una Luna protagonista di 5 fasi lunari invece delle solite quattro, e Venere, bellissima e brillantissima stella del mattino
“La Luna piena del 9 agosto disturberà i primi giorni di attività dell’atteso sciame di meteore delle Perseidi, le popolari ‘lacrime di San Lorenzo’ – spiega Paolo Volpini dell’Unione Astrofili Italiani – ma nei giorni successivi la Luna sorgerà sempre più tardi e l’interferenza della luce lunare sull’osservazione delle meteore sarà meno impattante e potremo avere l’opportunità di avvistare un discreto numero di scie luminose in concomitanza con il massimo di attività, atteso nella notte tra il 12 e il 13 agosto”.
Curiosità del mese saranno le 5 fasi lunari, invece delle solite quattro, con il primo agosto e il 31 in cui vedremo per due volte nello stesso mese la Luna nascente al primo quarto.
Ma, per i mattinieri, tra gli eventi più spettacolari del mese ci sarà Venere che, sorgendo quasi 3 ore prima del Sole, raggiungerà il periodo di visibilità più prolungata per l’anno in corso. Secondo l’Uai, da non perdere assolutamente sarà la stretta congiunzione tra Venere e Giove: i due pianeti più brillanti si incontrano nella costellazione dei Gemelli, dove potremmo vederli prima dell’alba del 12 agosto, mentre nella prima mattina del 20 agosto apparirà spettacolare quintetto ad oriente: al centro ci sarà la sottile falce di Luna calante, alla sua sinistra le stelle più luminose della costellazione dei Gemelli, Castore e Polluce, a destra i due pianeti più luminosi, Giove e Venere, che dopo la congiunzione del giorno 12 si saranno allontanati.
Stefania Losito