Una notte di San Lorenzo all’insegna dell’inciviltà in Puglia. A Barletta 55 carrelli di supermercato sono stati rubati e usati per trasportare sulla spiaggia, sulla litoranea Pietro Mennea, una grande quantità di alimenti, bevande, ombrelloni e spiaggine. I carrelli successivamente sono stati abbandonati, uno sull’altro, sul lungomare. Il triste spettacolo si è posto dinanzi agli occhi degli operatori della Bar.S.A , l’azienda che si occupa di ripulire la città. I cittadini barlettani ricordano che “è solito andare in spiaggia a vedere le stelle nella notte di San Lorenzo ed è altrettanto comune che, spesso, i giovani abbiano asportato carrelli per trasportare bibite e attrezzatura come ombrelloni”.
“Barletta non merita questa degrado, questa ignorante ostentazione di maleducazione e reati contro il bene comune” ha detto l’amministratore unico di Bar.S.A, Michele Cianci. Poi ha proseguito: “Qui si tratta anche e soprattutto di violazioni del codice penale per i reati di furto, danneggiamento e incendio doloso, spero che i titolari dei supermercati vittime di furto procedano nelle denunce di rito”.
L’azienda ha richiesto l’intervento del prefetto Maurizio Valiante affinchè agisca preventivamente anche per la notte di Ferragosto per prevenire tali reati, commessi principalmente da minori.
Anche le spiagge del litorale leccese, nello specifico di San Cataldo e Torre Chianca, sono state prese d’assalto. Molti si sono attrezzati con tende da campeggio. Lo scenario che si è presentato questa mattina era dei peggiori, con cumuli di rifiuti abbandonati, residui di cibo, bottiglie e vetri rotti. È stato necessario un intervento straordinario di pulizia con mezzi meccanici.
“Lo spettacolo indecoroso sulle spiagge – ha dichiarato l’assessore all’Ambiente del Comune di Lecce Angela Valli – ci rafforza nella convinzione che è necessario insistere nella sensibilizzazione dei cittadini e anche dei visitatori occasionali al rispetto delle nostre spiagge che passa necessariamente dal preoccuparsi di rimuovere i rifiuti prodotti durante la permanenza lungo la costa. In discussione c’è l’immagine di un intero territorio caratterizzato sia dal forte appeal turistico che dal delicato equilibrio ambientale”.
Michela Lopez