“Metterei una centrale nucleare in Lombardia? Che problema c’è?”. Lo ha dichiarato in un’intervista il segretario della Lega, Matteo Salvini. Già ieri il leader del Carroccio si era detto favorevole a un ritorno dell’Italia al nucleare, purché “di ultima generazione, moderno, sicuro, pulito e a impatto zero”. “L’Italia”, aveva dichiarato Salvini, “è l’unico Paese del G8 senza energia nucleare”.
Parole che, sempre nella giornata di ieri, hanno provocato scintille con il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte. “Salvini può trasferirsi in Francia”, la replica dell’ex premier alle parole del segretario leghista. Nei giorni scorsi anche il ministro per la Transizione ecologica, Roberto Cingolani, si era detto favorevole al nucleare di ultima generazione, ma ieri Conte ha assicurato di aver “avuto garanzie che l’Italia non abbraccerà l’energia atomica”. “Il nucleare”, ha aggiunto l’ex premier, “non è la scelta degli italiani, lo hanno detto con i referendum”.
Vincenzo Murgolo