Pubblicate da ‘L’Espresso’ nuove carte dell’inchiesta internazionale
Spuntano anche i nomi dell’attuale commissario tecnico della Nazionale italiana di calcio, Roberto Mancini, e del capo-delegazione azzurro a Euro 2020, Gianluca Vialli, all’interno dei ‘Pandora Papers’, svelati da un’inchiesta condotta dal Consorzio internazionale dei Giornalisti Investigativi e che vede ‘L’Espresso’ come protagonista italiano.
Il settimanale del gruppo Gedi indica Mancini come l’azionista di una società chiamata Bastian Asset Holdings, con sede nel paradiso fiscale delle British Virgin Islands. Nelle stesse carte, si legge, Vialli è invece indicato come proprietario di un’altra società, la Crewborn Holdings, anch’essa con sede alle British Virgin Islands.
L’attuale C.T. azzurro, spiega ‘L’Espresso’, nel 2009 avrebbe segnalato a una fiduciaria italiana di essere intenzionato a chiedere lo scudo fiscale per regolarizzare la sua posizione con il fisco. La sua società, secondo i documenti, era proprietaria di un aereo. Lo schermo offshore di Vialli, da anni cittadino britannico, sarebbe invece servito a gestire una serie di finanziamenti ad attività italiane.
Vincenzo Murgolo