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Ancora ventilazione meccanica per Papa Francesco, che di nuovo “ha presentato due episodi di insufficienza respiratoria acuta, causati da importante accumulo di muco endobronchiale e conseguente broncospasmo”. Lo si legge nel bollettino medico diramato dal Vaticano. Sono diciotto, finora, i giorni di ricovero al policlinico Gemelli di Roma per il pontefice. “Sono pertanto state eseguite due broncoscopie con necessità di aspirazione di abbondanti secrezioni”. “Nel pomeriggio e’ stata ripresa la ventilazione meccanica non invasiva. Il Santo Padre e’ sempre rimasto vigile, orientato e collaborante. La prognosi rimane riservata”.
Dal Vaticano spiegano che “sono invariati i valori delle analisi del sangue” e non vi è leucocitosi. Questo dimostra che non vi è una nuova infezione ma è la conseguenza della polmonite. Le due crisi di oggi, si specifica, sono state provocate “dalla reazione dei bronchi che hanno cercato di espellere il muco che si accumula per eliminare
i batteri”.
Stefania Losito