
Papa Francesco è tornato a casa, ma ora ha bisogno di riposare per portare avanti la sua convalescenza. Lo ha dichiarato il segretario di Stato Vaticano, il cardinale Pietro Parolin. Il Pontefice è rientrato ieri in Vaticano dopo 38 giorni di ricovero al Policlinico Gemelli di Roma per una polmonite bilaterale. “Penso”, ha spiegato monsignor Parolin, “che lo incontrerò una volta che si sarà un po’ sistemato. Deve restare un po’ tranquillo”. “È difficile pronosticare come sarà il programma, il lavoro di ufficio prosegue”, ha aggiunto.
Per quanto riguarda possibili incontri futuri per il Pontefice, monsignor Parolin ha sottolineato che “quando ci sarà bisogno di incontrare il Papa, lo si incontrerà oppure gli si manderanno i dossier sui quali lui possa decidere”. “Per il momento”, ha aggiunto, “non è pensabile che ci sia una ripresa immediata, poi dipenderà naturalmente dal recupero che il Papa avrà, per le udienze del mercoledì che io sappia non è prevedibile”. Sulla visita di re Carlo d’Inghilterra, in programma l’8 aprile, il segretario di Stato Vaticano apre invece uno spiraglio: “Spero che almeno un saluto glielo possa dare”.
Vincenzo Murgolo