Ci sono anche una dozzina di bambini tra le quaranta persone rimaste ferite da un suv che ha investito ad alta velocità la tradizionale parata natalizia a Waukesha, in Wisconsin. Cinque sono morte, mentre almeno 28 sono state curate, di cui 23 in ospedale. La polizia ha riferito di aver ritrovato il veicolo e arrestato “una persona di interesse”: è Darrell Brooks, 39 anni, afroamericano con una lunga lista di reati alle spalle, che vanno dal porto abusivo d’armi alla violenza domestica a casi di aggressione. Brooks era uscito dal carcere da appena due giorni.
L’incidente è avvenuto a metà pomeriggio quando il suv è piombato a velocità sostenuta sulla sfilata, accelerando proprio quando si trovava dietro una banda scolastica, prima di fuggire travolgendo le barriere. Un agente
ha sparato alcuni colpi contro il veicolo ma senza centrarlo. Le tragiche immagini dell’incidente sono state riprese in diretta sui social e sono rimbalzate sui network Usa. Molte persone sono state falciate, suscitando scene di panico, tra urla, pianti e fuggifuggi verso case e negozi per mettersi in salvo. La zona è stata evacuata e isolata per sette ore, poi l’allarme è cessato. Il timore era quello di un attentato ma il capo della polizia locale, Dan Thompson, ha detto di non sapere se l’incidente sia legato al terrorismo. Non sono escluse altre ipotesi, come quella che Brooks stesse fuggendo dopo aver commesso un altro reato, come un accoltellamento avvenuto in un’altra zona della città.
La Casa Bianca “sta monitorando attentamente la situazione a Waukesha” e ha espresso solidarietà “a tutti coloro che sono stati colpiti da questo terribile incidente”, offrendo sostegno e assistenza ai dirigenti statali e locali.
Stefania Losito