Ascolta Guarda

Pestarono un ex pusher per debiti di droga, il Tribunale di Bari condanna nove presunti affiliati ai clan

Avrebbero pestato un ex pusher e sodale di 23 anni che aveva accumulato debiti di droga davanti alla madre, al padre disabile e al nipote di 13 anni, l’anno scorso. La gup del Tribunale di Bari, Annachiara Mastrorilli, ha condannato 9 imputati a pene comprese tra i 5 anni e 8 mesi e i 2 anni di reclusione al termine del processo con rito abbreviato su un pestaggio mafioso risalente al 19 maggio 2020 nei confronti di un ex pusher del clan Strisciuglio di Bari. La sentenza riguarda i sette del commando, il presunto mandante della spedizione punitiva e una donna, che dopo quell’episodio, avrebbe continuato a minacciare altri componenti della famiglia della presunta vittima.
Il mandante dell’aggressione sarebbe stato il pregiudicato 39enne Vittorio Bruno Faccilongo (condannato a 4 anni e 8 mesi di reclusione), cugino della vittima e fratello del boss Saverio. Del commando avrebbero invece fatto parte il 22enne Tommaso Piscopo e il 34enne Giuseppe Franco (5 anni e 8 mesi di reclusione), presunti esecutori materiali, il 39enne Massimo Lorenzani, il 41enne Luca Pisani e il 38enne Emanuele Sebastiano (4 anni di reclusione) in supporto ai due, il 20enne Raffaele Stella e il 30enne Luigi Bartoli (3 anni e 4 mesi) come ‘palo’. Dopo l’aggressione, con l’ultimatum di 15 giorni perché l’ex sodale traditore e i suoi parenti lasciassero il quartiere, la suocera di Faccilongo, la 57enne Laura Loiacono (condannata alla pena di 2 anni) avrebbe iniziato a minacciare altri familiari.
I reati contestati dalla Dda di Bari, a vario titolo e in concorso, tutti aggravati dal metodo mafioso, sono di lesioni aggravate, violenza privata, atti persecutori, violazione di domicilio e violenza sessuale. La vittima della brutale aggressione, oggi collaboratore di giustizia, il pregiudicato 23enne Samuele Iacobbe, aveva un debito di droga da 230 euro ed era stato accusato di avere iniziato a spacciare in proprio nel quartiere Palese, senza il permesso del clan. Quando il commando fece irruzione in casa sua, a volto scoperto, il 23enne fu pestato con calci e un tirapugni, mentre sua madre, che tentava di frapporsi tra lui e gli aggressori per difenderlo, sarebbe stata strattonata e palpeggiata. Tutto davanti agli occhi del padre disabile, un tempo referente di spicco del clan, e di un nipote 13enne.

Stefania Losito

Musica & Spettacolo

I Coma_Cose si sono lasciati

Sui social un commovente video per raccontare la fine della loro storia d’amore e il loro messaggio: “II nostro amore si è trasformato”. Si erano…

Luk3 questa sera in diretta su Radio Norba

Appuntamento alle 21:30 con Stefania Sorrentini e Cristobal

Sport

 
  Diretta

Top News

Il Parlamento proclama il 4 ottobre festa di san Francesco. Il Quirinale interviene: ma è anche la festa di santa Caterina, patrona d’Italia!

Festività nazionale e solennità civile, da gestire in un solo giorno, sono troppo difficili. Il presidente della Repubblica Mattarella promulga la legge sulla festività nazionale…

Aumenta in Puglia la percentuale di cittadini che rinunciano alle cure. Il dato è contenuto nel rapporto GIMBE

Aumenta la fetta di pugliesi costretti a rinunciare alle cure. Nel 2024 424mila persone hanno dovuto sottrarsi a controlli medici o prestazioni sanitarie. Il dato…

Turismo, nel 2025 previsti circa 146 milioni di arrivi e 476 milioni di presenze. Dati in crescita rispetto al 2024

Il 2025 promette di essere un anno positivo per il turismo italiano. Secondo uno studio condotto da Demoskopika, nell’anno in corso sono previsti 146,3 milioni…

Locali

Il turismo cresce in Puglia. Massiccia presenza di stranieri nei primi otto mesi del 2025

La Puglia piace e il turismo cresce. Nei primi otto mesi del 2025 è stata riscontrata una crescita del dell’11,8% in termini di arrivi, e…

Maculopatia, al Policlinico di Bari somministrata una terapia genica che prevede una sola iniezione

Una singola iniezione, anziché un ciclo da ripetere per tutta la vita, per contrastare la degenerazione maculare senile essudativa, principale causa di perdita della vista…

Ad Andria prima registrazione di un bambino figlio di una coppia omogenitoriale

Ad Andria, nella sesta provincia pugliese, è stato registrato per la prima volta l’atto di nascita di un bambino figlio di una coppia omogenitoriale. A…

All’ospedale “Casa Sollievo della Sofferenza” di San Giovanni Rotondo impiantato il primo orecchio bionico

Il primo orecchio bionico, detto anche “impianto cocleare” (ossia una protesi per l’udito), con tecnologia robotica è stato impiantato all’ospedale “Casa Sollievo della Sofferenza” di…

Made with 💖 by Xdevel

SERIE B

STAGIONE 2025/2026

-

VS

-

-

-

Segui la diretta di voce al Bari
su Radio Norba Music