Rintracciati i dispersi, non ci sono vittime. Oltre 120 sfollati
Una valanga di fango e detriti si è abbattuta nella tarda serata di ieri su Bardonecchia, località turistica in Val di Susa, nel Torinese. Una frana staccatasi in quota, probabilmente da un ghiacciaio, ha fatto esondare il Rio Merdovine, il torrente che divide in due il Paese, riempiendo di fango le strade e danneggiando i ponti che lo attraversano.
Il bilancio è di un ferito, non grave. Ritrovate, invece, le cinque persone date per disperse questa mattina. Gli sfollati sono 120 e sono stati ospitati in un campo della Croce Rossa e in alcuni alberghi. Ieri sera i vigili del fuoco hanno salvato sei persone rimaste intrappolate a bordo di un camper trascinato a valle dalla colata di acqua, fango e detriti.
L’onda di detriti è arrivata poco dopo le 22 quando in paese per le strade c’era molta gente perché erano in corso i festeggiamenti del patrono S. Ippolito.
I vigili del fuoco sono ancora al lavoro. Le auto sono completamente ricoperte dal fango e le strade della città sommerse dai cumuli di detriti. La colata di fango ha travolto tutto ciò che si trovava sul suo corso, travolgendo segnali stradali, auto e persino le pensiline dell’autobus.
Hanno riportato danni anche il commissariato di Polizia e un albergo nelle vicinanze del torrente, che è stato sgomberato. Nei video postati sui social, già diventati virali, si vedono alcune persone mettersi in fuga mentre alle loro spalle arriva l’ondata di detriti che travolge una cabina di ferro e alcuni alberi che trova davanti a sé. “Scappate, andate via” dicono alcuni residenti a chi si trovava nella zona.
Gianvito Magistà