Una bella giornata di sport, complici anche le temperature ancora estive, davanti a oltre 20mila appassionati. Si è conclusa in questo modo la due giorni italiana del Red Bull Cliff Diving, la gara internazionale di tuffi dalle grandi altezze, che per il secondo anno consecutivo ha fatto tappa a Polignano a Mare, in provincia di Bari.
Le due piattaforme, quella maschile alta 27 metri e quella femminile alta 21, sono state posizionate sul balcone di un’abitazione privata. A sfidarsi 24 atleti italiani e stranieri, 12 per la gara maschile e 12 per quella femminile. Bene i due azzurri in gara, Alessandro De Rose ed Elisa Cosetti. Il 29enne cosentino, già bronzo iridato ai campionati di Budapest nel 2017, è arrivato terzo con 435.63 punti alle spalle del rumeno Constantin Popovici (435.33) e del vincitore, il francese Gary Hunt (466). Buon decimo posto per Elisa Cosetti. La 19enne tuffatrice triestina, al debutto assoluto, è arrivata al decimo posto con 256 punti nella finale vinta dall’australiana Rhiannan Iffland (383.2).
“È stato un anno molto difficile”, ha dichiarato a fine gara Alessandro De Rose, “ma devo ringraziare la Federazione per avermi dato modo di continuare ad allenarmi”. Elisa Cosetti, invece, guarda già all’immediato futuro, ossia il Mondiale in programma a dicembre ad Abu Dhabi. “Mi allenerò su tuffi più difficili per essere competitiva al massimo fra tre mesi”, ha dichiarato.
Vincenzo Murgolo