Cinque ordinanze cautelari sono state eseguite dai carabinieri a Lucera, nel Foggiano, nei confronti di persone accusate di spaccio di sostanze stupefacenti.
Al telefono, per non essere intercettati, anziché parlare di droga utilizzavano l’espressione “prendiamo un caffè”.
Dei cinque indagati uno è finito in carcere, uno ai domiciliari, per uno è scattato il divieto di dimora a Lucera e per due l’obbligo di firma. Le indagini sono durate sei mesi, da gennaio a giugno dello scorso anno, e hanno permesso di accertare numerosi episodi di spaccio. Nel corso delle perquisizioni, inoltre, i militari hanno recuperato a casa di uno degli indagati dieci munizioni di vario calibro.
Gianvito Magistà