Il presidente Macron: ora prendiamoci la coppa. E sfida la scaramanzia
Si infrange contro i campioni in carica della Francia il sogno del Marocco, cenerentola e grande sorpresa di questo Mondiale 2022.
I transalpini vincono 2-0 dopo una gara comunque sofferta in alcuni momenti e si regalano la possibilità di difendere domenica, contro l’Argentina, il titolo conquistato quattro anni fa.
All’Al Bayt Stadium di Al Khor sono state decisive le reti di Theo Hernandez dopo appena quattro minuti di gioco e di Kolo Muani all’80’.
Il Marocco ha giocato comunque una partita di livello e sul finire del primo tempo ha sfiorato il pareggio con una spettacolare rovesciata di El Yamiq che si è stampata sul palo.
La Francia ha chiuso la gara solo nel finale grazie alla qualità infinita di Mbappé che, grazie anche a una deviazione fortunosa, ha liberato Kolo Muani da solo davanti a Bounou. Il Marocco ha continuato a spingere anche nei minuti di recupero, andando molto vicino alla rete della bandiera.
Al 96’ è esplosa la festa francese. Delusione per i marocchini, che hanno comunque disputato un Mondiale indimenticabile. Sabato alle 16 sfideranno la Croazia nella finale di consolazione per il terzo posto.
I ragazzi di Deschamps, invece, domenica sempre alle 16, si troveranno di fronte l’Argentina di Leo Messi. Il tecnico transalpino ha la possibilità di diventare il primo CT dopo Pozzo nel 1934 e 1938 a vincere la Coppa del Mondo per due volte consecutive.
“Grazie Bleus, ora la coppa”: è questo il commento su Twitter del presidente francese, Emmanuel Macron, subito dopo il fischio finale della semifinale, a cui ha assistito in tribuna. Sfidando la scaramanzia Macron ha postato tre bandiere francesi alludendo al fatto che i campioni del mondo in carica conquisterebbero il loro terzo titolo in caso di successo sull’Argentina.
Gianvito Magistà