L’artista ha presentato a Sanremo “Made in Italy”
Rosa Chemical arriva in diretta su Radio Norba indossando il pigiama e con un grande cuscino tra le braccia. La motivazione è semplice: “Ho dato tanto all’Ariston ieri sera e prima di questa serata devo riposarmi”. Rosa Chemical a Sanremo non perde tempo, quindi.
Al festival concorre con “Made in Italy” canzone con cui racconta l’amore libero e fluido. Per il suo brano, prima ancora della sua esibizione, è stato accusato di essere portatore di una specie di rivoluzione.
Dice Rosa Chemical intervistato da Veronica nel nostro studio di Sanremo: “Sono stato indicato come il capo di una rivolta gender fluid. Che poi: che cosa è? Una rivolta gender fluido? Io non lo so e non l’ho capito. Sono un artista come gli altri e vado a cantare la mia canzone.”
Poi aggiunge: “Sono un artista come tutti gli altri e vado a cantare la mia voglia di libertà, la stessa libertà di cui abbiamo sentito parlare nel messaggio di Chiara Ferragni, di Fedez e di Benigni. Io sono sicuro che l’onorevole Morgante cambierà idea su di me. Io non ho bisogno di un. Messaggio di scuse o altro, mi basta che ascolti la canzone e si diverta coni suoi figli”.
Angela Tangorra