E’ ufficiale. Claudio Baglioni, direttore artistico del festival di Sanremo e conduttore, sarà affiancato sul palco del teatro Ariston da Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino.
Oggi si è svolta la prima conferenza stampa sul festival che partirà il 6 febbraio prossimo e sono stati svelati alcuni punti della manifestazione.
Le serate saranno cinque, come da tradizione, e questo sarà il programma:
– 6 febbraio : esibizione di tutti i big in gara
– 7 e 8 febbraio: esibizione di dieci big e 4 nuove proposte
– 9 febbraio: esibizione dei big in duetto con un ospite a loro scelta e proclamazione del vincitore della categoria giovani;
– 10 febbraio: finale con i venti big in gara. Al termine della manche finale tra i primi tre classificati verrà proclamato il vincitore.
Baglioni ha fatto intendere che sarà un festival con la musica italiana al centro di tutto. Parlando degli ospiti ha detto che non ci saranno attori hollywoodiani il cui intervento, secondo lui, non serve a rendere più internazionale un festival che si pone come obiettivo quello di far conoscere e valorizzare la musica italiana. Baglioni ha fatto sapere di essere in attesa di conferma da Laura Pausini, Sting e Liam Gallagher. Sì ai comici all’Ariston, alcuni verranno svelati in anticipo, per altri si conta sull’effetto sorpresa.
Per quanto riguarda la conduzione del “Dopofestival” non sono stati fatti nomi, “ma ci sono parecchie candidature ancora da valutare”, ha detto Baglioni.
Emozionato Pierfrancesco Favino che ha detto di essere “da sempre un fan del Festival e di Baglioni, quindi il fatto di essere qui è la chiusura del cerchio”.
Michelle Hunziker si è detta onorata di far parte della squadra di Baglioni e di essere contenta di ritornare al festival.
La conferenza stampa è stata l’occasione per presentare la scenografia del festival firmata da Emanuela Trixie Zitkowsky che ha scelto di far dominare il colore bianco. A proposito, Claudio Baglioni ha spiegato: “Il non colore bianco è stato scelto perché si avesse l’idea di un festival come di una tela all’inizio bianca, poi da colorare. E chissà quali saranno i colori che la caratterizzeranno alla fine”.
Angela Tangorra