Divertimento, emozione, la sobria eleganza di Maria De Filippi, il ritmo battuto dal padrone di casa Carlo Conti e ovviamente la gara dei cantanti sono gli ingredienti della prima serata del Festival. “Mi sono innamorato di te” di Luigi Tenco interpretata da un emozionantissimo Tiziano Ferro è la canzone che apre la sessantasettesima edizione del Festival di Sanremo.
Carlo Conti accoglie subito sul palco la sua compagna Maria De Filippi elegantissima in un abito nero firmato da Riccardo Tisci, stilista di fama mondiale fino a due giorni fa in forza a Givenchy. Raoul Bova è il valletto d’eccezione della serata.
La gara parte subito con Giusy Ferreri a cui tocca rompere il ghiaccio. Segue Fabrizio Moro che torna sul palco che lo lanciò qualche anno fa. Elodie elegantissima interpreta un brano che vede Emma come sua autrice e che nella melodia strizza l’occhi a “gli uomini non cambiano”, forse per la sua orecchiabilità e il sentimento che comunica. I vigili del fuoco, gli uomini dell’esercito, i soccorritori della Croce rossa sono i protagonisti delle storie di “Tutti cantano Sanremo” e sul palco del teatro portano il racconto di quelle ore terribili e della corsa contro il tempo per portare soccorsi e Rigopiano e nelle zone colpite dal terremoto e dalla neve. I loro occhi lucidi e i loro sguardi emozionati guadagnano la standing ovation del teatro Ariston. Carlo Conti invita il pubblico a fare una donazione per aiutare la ricostruzione delle scuole e specifica: “Non vi chiederei mai di fare una telefonata se per primo io non avessi fatto qualcosa“, rispondendo così a muso duro alle polemiche sul suo compenso scatenatesi in rete e sui social.
La gara prosegue con Lodovica Comello star amata dai giovanissimi, già protagonista di programmi tv e serie di successo (Violetta) canta vestita di fiori, farfalle e trasparenze. La videocopertina di Maurizio Crozza parte tra i sorrisi tirati e i timori dei fischi che avevano accompagnato il suo intervento più recente all’Ariston ma poi piano piano prende ritmo e ci mostra il Crozza sfrontato che siamo abituati a sentire.
Fiorella Mannoia, elegantissima nello stile e nell’abito, porta tutta la sua grinta e il suo carisma in una canzone che le sta benissimo e richiama i suoi successi. Alessio Bernabei torna in gara con un pezzo ballabile, come già aveva fatto con “noi siamo infinito”.
Tiziano Ferro torna sul palco da ospite d’onore con “Potremmo ritornare”, primo singolo dal suo album “il mestiere della vita” e insieme a una eterea e romantica Carmen Consoli è protagonista di un idei momenti più perfetti e intensi della serata: i due cantano “il conforto”, brano compreso nell’album di Tiziano e super programmato dalle radio.
Al Bano arriva sul palco visibilmente emozionato e dopo il doppio infarto che lo ha colpito a dicembre. Il leone di Cellino porta tutto il pathos di una romanza che interpreta con il cuore. La scossa e il ritmo veloce arrivano con Samuel che torna all’Ariston dopo una esperienza di qualche anno fa con il suo ex gruppo, i Subsonica.
Paola Cortellesi e Antonio Albanese presentano il loro nuovo film “mamma o papà?” al cinema dal 14 febbraio intonando una canzone che omaggia alcuni dei grandi successi del festival del passato impreziosita dalla voce di Paola Cortellesi. Ron, che a Sanremo ha esordito a soli 16 anni, arriva sul palco emozionato e con una canzone nel suo stile.
Durante il festival c’è spazio per il tema sociale e la storia bella arriva dal sud, da Lecce per la precisione con i ragazzi del liceo Galileo Galilei che hanno creato il movimento antibullismo “Ma Basta” e che raccontano genesi e organizzazione del loro progetto che ha portato il suo giovane fondatore ad essere insignito della nomina di Alfiere della Repubblica dal presidente Mattarella.
Le storie dei ragazzi fuori sono protagoniste della canzone del rapper Clementino. Chiude la gara di martedì sera Ermal Meta che racconta la storia di un figlio che sostiene la mamma, entrambi messi a dura prova da una storia di violenza domestica.
Con un cucchiaio di legno in mano, Maria De Filippi che intanto ha effettuato il tradizionale cambio d’abito passando dal nero lungo al corto bianco, presenta Ricky Martin, primo ospite internazionale della serata protagonista di un medley dei suoi successi facendo alzare in piedi a ballare anche le signore eleganti e in abito lungo delle prime file. Maria, la signora delle emozioni, regala il cucchiaio di legno a Ricky Martin che spiega che nel libro in cui ha raccontato la sua vita, il suo percorso artistico, umano e sentimentale parlava di questo oggetto che da piccolo usava come microfono.
Un altro momento sociale vede protagonista Diletta Leotta, giornalista di Sky, che racconta sul palco la disavventura che l’ha messa al centro di una storia spiacevole: alcune sue foto private sono state hackerate e diffuse in rete. Diletta rivolge un invito a chi si trovasse al centro di storie simile: reagite e denunciate, dice.
I Clean Bandit arrivano all’Ariston primi nella classifica dei pezzi più trasmessi dalle radio e portano energia e freschezza prima che venga resa nota la classifica della prima serata.
Il primo verdetto del Festival vede agli ultimi tre posti in classifica Clementino, Giusy Ferreri e Ron.
I tre non canteranno nella serata delle cover ma si confronteranno con gli ultimi tre classificati della serata di mercoledì in una sfida speciale e solo 4 di loro andranno alla finale di sabato.
Angela Tangorra