Il giovane talento che arriva da TikTok vive l’attesa del festival con emozioni fortissime e paura
Matteo Romano ha venti anni e sta vivendo un sogno. Da esordiente per il grande pubblico si trova a gareggiare al festival di Sanremo2022 tra i big, grazie alla variazione del regolamento fatta da Amadeus che ha permesso ai primi tre classificati di Sanremo Giovani di accedere direttamente alla categoria dei campioni della musica italiana.
Faccia da bravo ragazzo, non ha ancora compiuto venti anni ma ha le idee chiare. Matteo dice: “sto vivendo questi giorni tra emozioni fortissime e una paura altrettanto forte”. Parla mentre è in isolamento per tutelarsi prima di partecipare al festival, evitando il rischio di contagio. Racconta: “Non vedo nessuno, sto cercando di evitare il covid come in Squid Game. Cerco di fare più attenzione possibile, perché sarebbe un peccato non poter essere all’Ariston”.
Matteo è il primo di tre gemelli, Matteo, nato e cresciuto a Cuneo, studia comunicazione e marketing a Milano e la musica è entrata a far parte della sua vita da quando era un ragazzino. La volta è arrivata durante il lockdown quando a marzo 2020, inizia a pubblicare cover sui social network e su TikTok. A novembre pubblica il suo primo inedito “Concedimi” (prima disco d’Oro, poi un platino fino ad arrivare ad un doppio platino, con oltre 35 milioni di stream e oltre 16 milioni di visualizzazioni).
“Sanremo è un sogno. Ho sempre sperato esserci, perché è un’istituzione – racconta Matteo che in gara porta il brano “Virale”, con la firma di Dardust -. Negli ultimi anni ha avuto modo di rinnovarsi. Sono già contento di quello che sto facendo, è una vetrina importantissima e voglio mostrare il meglio di me, mostrarmi per come sono con la mia autenticità e la mia sincerità. E poi nel mio piccolo, oltre a essere un bravo cantante e cantautore, penso di avere il carisma giusto anche sul palco”.
Per la serata delle cover ha scelto “Your Song” di Elton John e ad accompagnarlo ci sarà Malika Ayane.
Angela Tangorra
@credits: immagini dal profilo Facebook di Matteo Romano