Amadeus parla per la prima volta del suo secondo festival di Sanremo, la manifestazione canora di cui sarà conduttore e direttore artistico. “Non c’e’ nessun piano B per il festival di Sanremo”, dice Amadeus. “Deve essere nella totale normalita’. O si fa con il pubblico o nulla. E’ impensabile l’Ariston vuoto, o con il pubblico distanziato e poi l’orchestra. E chi lo dice a Fiorello che non puo’ sputarmi l’acqua sul collo?”, ha aggiunto ironizzando.
Come sarà il nuovo festival? Risponde Amadeus: “E’ un po’ presto per dire come sara’ Sanremo. Sono state rese note le date, dal 2 al 6 marzo, un mese dopo rispetto all’anno scorso. Vogliamo essere positivi e pensare che a marzo si possa tornare alla normalita’ e che l’edizione 2021 di Sanremo sara’ la prima post Covid. La priorita’ ora e’ la musica, sia per i giovani sia per i big. Stanno arrivando i pezzi dal primo settembre”.
Il 17 dicembre verra’ ufficializzato, in prima serata su Rai1, tutto il cast musicale in gara a Sanremo, i venti big e gli otto giovani. Gia’ da ottobre ci saranno le serate di Amasanremo con le esibizioni dei giovani. Al Teatro Ariston ne arriveranno sei selezionati durante la trasmissione, piu’ due da Area Sanremo. “L’anno scorso ho ascoltato 845 brani di giovani, quasi 300 di big che quest’anno saranno 500”, ha detto Amadeus.
Angela Tangorra