Prima esperienza a Sanremo per l’artista dopo il grande successo di “Malibù”
Sangiovanni salirà sul palco del teatro Ariston e canterà “Farfalle”. È uno dei 25 big in gara al festival di Sanremo numero 72 e nonostante l’esordio su uno dei palchi più temuti, sembra sereno.
“Sono affascinato dalla storia del festival e vivo questa esperienza con divertimento e mi piace – racconta -Poi ho già vissuto la gara, andare in tv, il cantare e a me piace tantissimo e quindi sto tranquillo. Sono in una cosa che mi fa stare bene”.
“Farfalle” è il brano che porta al festival e, a dispetto delle apparenze, è una canzone molto introspettiva. “È una delle prime che ho scritto per il nuovo progetto – dice – L’ho scritta questa estate e lasciata lì. Nel cassetto. Quando c’è stata l’ipotesi di Sanremo ero indeciso su quale canzone presentare, poi l’istinto mi ha detto “andiamo con questa”, perché pensavo a come l’avrei cantata sul palco e alle emozioni che mi avrebbe dato. E la cosa bella è che io la canto e non riesco a stare fermo, mi dà quella voglia di correre e andare chissà dove per respirare. Sai quando dici “prendo e me ne vado”? Ecco, questa canzone mi porta questa sensazione. Nel testo dico “sei la boccata d’aria” ed è riferito alla canzone stessa e non a qualcuno, perché per me è così e spero che sarà cosi per chi la ascolterà”.
Angela Tangorra