E’ stato sgomberato l’ex hotel Astor, lo stabile occupato in via Maragliano a Firenze da dove sabato scorso è scomparsa la piccola Kata, la bambina peruviana di 5 anni che nel palazzo abita con la famiglia. Lo stabile è abusivamente occupato dal 19 settembre 2022, da 54 persone di 17 nuclei familiari, tra cui 19 minori. Sul posto polizia, carabinieri, guardia di finanza, municipale e vigili del fuoco. Il palazzo era stato occupato nel settembre scorso, vi abitano per lo più famiglie di origine peruviana e romena. Sul posto il sindaco Dario Nardella e l’assessore al welfare Sara Funaro. E’ arrivato sul posto anche il questore Maurizio Auriemma, che ha effettuato un sopralluogo per seguire le operazioni in corso, quindi dopo mezz’ora è uscito e ha lasciato la zona.
Alcuni occupanti dell’ex sono usciti dal palazzo di via Maragliano per salire a bordo di un pulmino con il logo di una cooperativa, Il Girasole.
La madre di Kata, con l’assessora Funaro, è entrata nell’immobile, poi trattenendosi all’interno, probabilmente per raccogliere degli effetti personali. Da due giorni i familiari della bambina sono stati trasferiti in una struttura di accoglienza probabilmente per evitare ritorsioni. Le indagini, infatti, sono focalizzate su un rapimento per vendetta, una sorta di regolamento di conti. E’ quello che avrebbe lasciato intendere anche il papà della piccola Kata, Miguel Angel Ramon Chiclio Romero.
Non è escluso che Kata sia stata portata via in un borsone, magari dopo essere stata narcotizzata, e caricata su un’auto nel cortile.
Stefania Losito