Le cosiddette provinciali dettano legge nel pomeriggio di A e meritano di stare in copertina. Come declassare, d’altronde, la vittoria dell’Empoli al “Diego Maradona”, contro il Napoli malconcio di Spalletti. I toscani passano con una rete di Cutrone al 71esimo e sono sesti, a due punti dalla Juve. Un altro dei tanti motivi per cui meritano le prime pagine. Bella anche l’impresa del Sassuolo contro la Lazio di Sarri. Un ribaltone condotto con le reti di Berardi e Raspadori. Eppure, il primo tempo aveva fatto presagire tutt’altra gara, con la Lazio subito in avanti, gol di Zaccagni. Ed è forse un’ingiustizia reputare l’Atalanta una piccola del calcio. Al di là delle definizioni, la vittoria del Bentegodi ( la sesta di fila ) proietta Gasperini tra le pretendenti allo scudetto. Ma il tecnico si nasconde e si lascia dominare dalla scaramanzia. Nell’anticipo che apre la giornata, il Toro batte il Bologna e archivia le polemiche per la campagna acquisti all’insegna dell’austerity.
Michele Paldera