L’autore della strage di Uvalde, in Texas, compiuta martedì scorso è rimasto almeno un’ora all’interno della scuola elementare in cui ha sparato a 21 tra bambini e insegnanti prima che un team delle forze dell’ordine lo uccidesse. Ora il dibattito è sulle misure di sicurezza dell’istituto e, di conseguenza, sulla risposta rapida da parte della polizia. Il distretto scolastico di Uvalde, circa 130 km a Ovest di San Antonio, adotta una misura precauzionale di chiusura di tutte le entrate, incluse le porte delle classi. Ma uno studente ha riferito all’agenzia Reuters che alcune porte erano state lasciate aperte il giorno della sparatoria per permettere ai genitori di andare e venire perché era un giorno di premiazione. E sono spuntati anche dei video che mostrano genitori disperati fuori la “Robb Elementary School” durante l’attacco. Alcuni genitori avrebbero chiesto ai poliziotti di agire e che alcuni papà sarebbero stati trattenuti.
Anna Piscopo