La Giunta comunale di Taranto ha dato mandato al sindaco, Rinaldo Melucci, di predisporre un accordo di programma sull’ex Ilva da sottoporre al governo. La delega, si legge in una nota, è ritenuta l’unico strumento “capace di rappresentare una solida garanzia per la decarbonizzazione” con l’obiettivo di veder “rappresentate le esigenze di una comunità che, stanca di non veder rispettato il suo diritto alla salute, attende di avere conferme in ordine alla data del 2030, anno in cui dovrebbe essere realizzata la trasformazione della produzione da ciclo integrale a forno elettrico, cioè il definitivo stop alle fonti inquinanti”.
La gara per il passaggio del siderurgico a nuovi investitori, si legge ancora, è “solo questione di tempo”, ma il Comune “non vuole farsi trovare impreparato” e “sta mettendo a punto una chiara strategia volta a far contare il suo parere in ogni fase decisionale che riguarderà il futuro dello stabilimento”. Partendo da queste premesse, scrive ancora il Comune nella sua nota, l’amministrazione comunale e la città richiedono la condivisione e la sottoscrizione di un accordo “entro il termine di 45 giorni dalla effettiva aggiudicazione dei compendi aziendali”.
Vincenzo Murgolo