In finale ha battuto Tiafoe 7-6, 6-2. Ha oltre 2.000 punti di vantaggio su Djokovic e Alcaraz
Dopo gli infortuni e la tonsillite che lo ha costretto al doloroso forfait delle Olimpiadi, Jannik Sinner è tornato in campo a Cincinnati e ha vinto. Con qualche difficoltà, ma anche grande carattere.
L’altoatesino numero 1 al mondo ha battuto in finale lo statunitense Frances Tiafoe in due set, 7-6 (4), 6-2 in poco più di un’ora e mezzo.
Per Sinner si tratta del quinto successo stagionale e terzo Masters 1000 della carriera. Con questa vittoria l’azzurro ha oltre 2000 punti di vantaggio in classifica su Djokovic, fresco campione olimpico che non ha giocato a Cincinnati e Alcaraz, eliminato subito al primo turno. Questo permetterà a Sinner di affrontare gli US Open, a partire dal 26 agosto, come testa di serie numero 1.
“Sono felice, è stata una settimana molto difficile” ha detto il 23enne altoatesino. “È stata dura mentalmente, ma ho cercato di fare del mio meglio. Sono contento di aver mantenuto il mio livello nei momenti importanti. Ho gestito bene le situazioni in campo. Ci sono stati molti alti e bassi – ha concluso – ma è normale. Nei momenti importanti di ogni partita ho giocato bene”.
Gianvito Magistà