“L’indecisione sta uccidendo sempre più persone”. A scriverlo su Twitter è stato Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Zelensky, riferendosi al mancato via libera del governo tedesco per la consegna a Kiev di tank Leopard. Su Telegram uno dei canali vicini al Gruppo Wagner ha postato una foto del cancelliere tedesco, Olaf Scholz, sotto la scritta ‘Eroi dell’operazione Z’, riferita all’operazione speciale in Ucraina, alludendo alla resistenza di Berlino a inviare i mezzi a Kiev. “I Paesi che appoggiano gli ucraini”, si legge, “non sono riusciti a convenire su una posizione unica sulle forniture di carri armati a Kiev”. Sul campo, secondo il portavoce del ministero della Difesa russo, le truppe russe hanno assunto linee e posizioni più vantaggiose a seguito di un’offensiva a Zaporizhzhia. Citato da Interfax, ha ricordato che “le unità del Distretto militare orientale hanno assunto linee e posizioni più vantaggiose”. Nelle ultime 24 ore, nel settore di Zaporizhzhia, sono stati uccisi oltre 30 militari ucraini, distrutti due veicoli corazzati da combattimento, due pick-up, un obice semovente Akatsiya e un obice D-20.
Intanto il Cremlino ha riferito di aver condotto esercitazioni di difesa aerea nella regione di Mosca. Secondo immagini satellitari dell’amministrazione americana, invece, la Corea del Nord starebbe armando la Russia. Il numero delle vittime russe, secondo stime di Washington, potrebbe aver raggiunto quota 188mila.
Vincenzo Murgolo