Gli Usa preparano nuovo pacchetto di armi da 725 milioni di dollari
Il direttore della Filarmonica di Kherson Yuriy Kerpatenko è stato ucciso dall’esercito russo nella sua abitazione per essersi rifiutato di esibirsi in un concerto organizzato dalle forze di occupazione. Lo scrive il Ministero della Cultura ucraino su Facebook, ripreso dai media del Paese. “Si è saputo del brutale omicidio del direttore del Kherson Music and Drama Theatre. Dopo che Kerpatenko si è rifiutato di collaborare con gli occupanti, l’esercito russo lo ha ucciso a colpi di arma da fuoco nella sua stessa casa”, ha scritto il ministero.
Intanto continuano i bombardamenti russi in Ucraina. Allarme aereo a Zaporizhzhia per l’arrivo di droni kamikaze iraniani e missili. Poche ore dopo, le sirene hanno risuonato nella regione di Kiev: una pioggia di missili si è abbattuta sulle infrastrutture termoelettriche provocando danni “significativi” agli impianti energetici. Con ricadute pure sulla Capitale. Blackout si sono verificati anche per quattro ore di seguito. Altri attacchi russi nella giornata sono stati registrati nell’oblast di Chernihiv, nel Nord del Paese, e nell’area di Senkivka, al confine tra Ucraina, Bielorussia.
Un altro mega pacchetto di armi è pronto a partire per l’Ucraina da Washington in risposta agli ultimi terribili attacchi della Russia su obiettivi civili. Il pacchetto da 725 milioni di dollari annunciato dall’amministrazione americana è il 23esimo prelievo dalle riserve Usa dall’agosto del 2021 e porta a 17,6 miliardi il contributo americano alle forniture militari ucraini dall’inizio dell’invasione russa il 24 febbraio. Un pacchetto ingente che Zelensky in un tweet ha definito “un meraviglioso regalo” del quale è “estremamente grato”.
Michela Lopez