Avrebbero imposto con la violenza i servizi di guardiania abusiva, a titolo di protezione, a imprenditori agricoli e proprietari di terreni nell’area murgiana e premurgiana. Diciassette persone sono state arrestate all’alba dai carabinieri tra le province BAT, Bari, Potenza e Salerno. Gli indagati, appartenenti a due distinti gruppi criminali, avrebbero spaventato le vittime bruciando i loro terreni, rubando gli attrezzi, estorcendo loro il danaro, se non avessero accettato i servizi di guardiania abusiva.
L’articolata attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica di Trani, ed eseguita dai militari della Stazione Carabinieri di Minervino Murge con l’ausilio di quelli della Compagnia Carabinieri di Andria, ha svelato l’esistenza e l’operatività -nell’area del territorio murgiano e premurgiano ricadente nei comuni di Andria e Minervino Murge- di due gruppi criminali – tra loro indipendenti e con propaggini estese a Montemilone e Poggiorsini- che attraverso l’impiego di metodi violenti -tali da indurre un diffuso stato di assoggettamento nella collettività e consistenti nel compimento di estorsioni, danneggiamenti, uccisioni di animali e furti in pregiudizio di imprenditori agricoli ovvero di proprietari di terreni – si contendevano la primazia nel controllo del territorio, cercando di imporre servizi di guardiania abusiva a titolo di protezione.
Stefania Losito