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La Regione Puglia ha prorogato al 10 giugno il termine ultimo per eseguire il primo trattamento utile a ridurre la popolazione dell’insetto responsabile dell’infezione da Xylella fastidiosa. È quanto si legge in una circolare dell’Osservatorio fitosanitario regionale. L’obbligo è valido nei 19 Comuni delle province di Bari, Brindisi e Taranto dove il trattamento insetticida inizialmente doveva essere fatto entro la fine di maggio.
La proroga è stata concessa in virtù del “particolare andamento climatico che ha caratterizzato il mese di maggio” e “dell’assenza di sostanze attive autorizzate impiegabili in agricoltura biologica per il mandorlo”. I trattamenti, si legge nella circolare, non vanno eseguiti su piante di ulivo completamente secche, in aree verdi come parchi e giardini, in aree urbane, nella macchia mediterranea, nei boschi e nelle pinete.
Vincenzo Murgolo