Ad Halloween è corsa all’acquisto dell’ortaggio più grande del mondo con il prezzo medio da 1,5 a 2 euro al chilo
Il clima pazzo del 2022 in Italia ha tagliato in media del 15% la raccolta delle zucche che per varietà, qualità e versatilità sono tra le migliori al mondo. Emerge dall’analisi della Coldiretti Puglia, in occasione del “Zucca
day” che si festeggia in Puglia nei mercati di Campagna Amica a Brindisi e a Lecce, con lezioni di intaglio delle zucche per prepararsi ad Ognissanti, l’esposizione di “mostruose” sculture, ma anche i consigli in cucina dell’agrichef per prepararle al meglio. “Intanto l’Agenzia delle Entrate – ricorda Coldiretti Puglia – ha dato il via libera all’Iva ridotta al 4% per le zucche di Halloween, ma solo per quelle che si possono utilizzare in cucina da mangiare oltre che per intagliare le classiche facce da paura della notte delle streghe. Invece, alle zucche ornamentali non commestibili o addirittura tossiche viene applicata l’aliquota ordinaria del 22%”.
“Dalla padella all’intaglio per realizzare il caratteristico simbolo delle streghe – spiega la Coldiretti – si registra nella
settimana di Halloween una corsa all’acquisto dell’ortaggio più grande del mondo con il prezzo medio al dettaglio sul territorio nazionale che quest’anno in media va da 1,5 a 2 euro al chilo. A ridurre la disponibilita’ di prodotto tricolore nel 2022 sono state le anomalie climatiche – rileva la Coldiretti – una situazione climatica che ha pesato sullo sviluppo delle piantine e la formazione del frutto, pur se la qualità è fortunatamente salva”. Nove gli eventi estremi nell’ultimo anno che hanno comportato grandini, alluvioni e siccità.
Stefania Losito