La povertà “è uno scandalo” e “quando il Signore tornerà ce ne chiederà conto”. Lo ha dichiarato Papa Francesco nell’omelia della messa in occasione della Giornata dei poveri. Il Pontefice ha invitato tutti a pensare “alle tante povertà materiali, culturali e spirituali del nostro mondo, alle esistenze ferite che abitano le nostre città, ai poveri diventati invisibili, il cui grido di dolore viene soffocato dall’indifferenza generale di una società indaffarata e distratta”. Durante l’omelia, Papa Bergoglio ha anche chiesto di pensare “a quanti sono oppressi, affaticati, emarginati, alle vittime delle guerre”, a “coloro che lasciano la loro terra rischiando la vita” e “a coloro che sono senza pane, senza lavoro e senza speranza”.
Vincenzo Murgolo