Ascolta Guarda

Caso Salis, il premier ungherese Orban: “Ho detto alla Meloni che i giudici non dipendono dal governo ma eserciterò influenza per equo trattamento”

L’unica cosa che sono legittimato a fare sul caso di Ilaria Salis, detenuta da 11 mesi in Ungheria, è “esercitare un’influenza perché abbia un equo trattamento”, ha detto il presidente ungherese Viktor Orban dopo aver incontrato ieri sera la premier italiana Giorgia Meloni. L’italiana “non è stata isolata dal mondo”, ha precisato il premier ungherese. Budapest ha parlato di “misure adeguate alla gravità dell’accusa del reato commesso” dalla Salis. E arriva in Senato question time con Nordio.

“Le ho detto – ha proseguito Orban parlando con i giornalisti del colloquio con la presidente del Consiglio italiana – che la magistratura non dipende dal governo, ma dal Parlamento. L’unica cosa di cui sono legittimato a fare è fornire i dettagli del suo trattamento” in carcere “e esercitare un’influenza perché abbia un equo trattamento”.

Ilaria Salis, accusata di aver aggredito due militanti di estrema destra, non può tornare subito in Italia, ma un suo trasferimento agli arresti domiciliari a Budapest è il primo passo affinché, grazie alle norme europee, possa lasciare l’Ungheria. Zoltan Kovacs, portavoce del primo ministro ungherese, Viktor Orban, spiega: “I reati in questione sono gravi, sia in Ungheria che a livello internazionale. Le misure adottate nel procedimento sono previste dalla legge e adeguate alla gravità dell’accusa del reato commesso”. Kovacs, che mette in dubbio la “credibilità” di Ilaria Salis, afferma che nelle carceri ungheresi “vengono forniti tre pasti al giorno”, inoltre “vengono effettuati controlli igienici continui e i detenuti ricevono cure mediche adeguate”.

La bufera politica si è scatenata per le immagini che la vedevano incatenata con ceppi e manette nelle udienze al processo e il procuratore generale ungherese ha fatto visita ad Ilaria in carcere, per verificare le sue condizioni.
I giudici ungheresi – motivando la loro decisione per il “pericolo di fuga” – hanno già respinto in tre occasioni (a giugno, settembre e novembre scorso) le richieste per il trasferimento di Ilaria Salis ai domiciliari in Italia, avanzate dagli avvocati della 39enne. E in assenza di una condanna definitiva, “nessuna convenzione internazionale o altro strumento consente l’esecuzione nel Paese di origine delle misure cautelari di tipo carcerario”, ribadisce il
sottosegretario Andrea Ostellari in commissione Giustizia: per questo la richiesta potrebbe essere rivalutata solo a seguito di una preventiva applicazione dei domiciliari in Ungheria, su decisione dei giudici. “Non appena la misura cautelare dovesse essere sostituita con un’altra meno afflittiva – spiega il sottosegretario – ci si attiverà per il riconoscimento e l’esecuzione in Italia”. In quel caso allora ci sarebbe un appiglio normativo che il ministero ha nel cassetto da settimane: la decisione quadro del Consiglio europeo per il reciproco riconoscimento tra Stati membri delle decisioni sulle misure alternative alla detenzione cautelare. “Si tratta dell’unico strumento vigente”, sottolinea Ostellari. Il primo step di questo piano potrebbe essere quindi una richiesta dei legali di Salis affinché i giudici concedano i domiciliari in Ungheria alla propria assistita, in attesa che Ilaria possa poi scontarli nel proprio Paese.
“Attendiamo dalle istituzioni il momento in cui va presentata questa istanza”, spiega Roberto Salis, il papà di Ilaria,
lasciando intendere che tutto si sta muovendo in un incastro delicato fatto di rapporti diplomatici e tattiche giuridiche. E se il piano non dovesse andare in porto resta l’alternativa del ricorso immediato alla Corte europea di Strasburgo “per la violazione dell’articolo 3 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo, che è già costata altre condanne all’Ungheria”, dice l’avvocato Eugenio Losco, che per ora definisce questa scelta “una possibilità da valutare”.
Intanto il Guardasigilli Nordio ha incontrato in queste ore il collegio del Garante nazionale dei detenuti, che effettuerà
una segnalazione anche al comitato per la prevenzione della tortura presso il Consiglio d’Europa. Il caso arriverà lunedì
pomeriggio anche a Strasburgo, dove alla plenaria dell’Eurocamera si dovrebbe tenere un dibattito.

“Ci sono dei fatti che sono al di là delle parole, per cui non c’è bisogno di commentare più di tanto”: così ha replicato Roberto Salis, padre di Ilaria, alle parole del portavoce del primo ministro ungherese Orban. “Adesso speriamo che si smuovano un po’ le acque – ha concluso – sono stato a pranzo con l’ambasciatore”.  “Adesso c’è stata un’ondata per cui sono partite tutta una serie di attività, chiaramente questi miglioramenti che stanno avvenendo sono rivolti a tutti quanti – ha aggiunto -. Per cui ne beneficiano anche le altre ragazze che sono in carcere con lei”, ha detto ai giornalisti Roberto Salis. “La chiamano Giovanna D’arco”, ha ribadito. “È un po’ deperita ovviamente soprattutto per l’udienza. Era abbastanza in difficoltà perché p oi era molto emozionata, era emotivamente molto trascinata. Le girava un po’ la testa”. Così Roberto Salis ha descritto sua figlia Ilaria appena sceso dall’aereo al ritorno da Budapest. In carcere “il colloquio è andato meglio perché stava molto meglio, era più rilassata ed era anche contenta di quello che era accaduto lunedì; era più bella insomma”.

 Il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani ha chiarito: “Noi ci siamo attivati e il ministro ungherese ha chiamato il procuratore chiedendo un rapporto, il procuratore è andato a trovarla ieri sera e ha trovato Salis in
condizioni negative, vedremo che accadrà. Ci sono stati i genitori, continueranno le visite consolari, andrà
l’ambasciatore, è andata una psicologa. L’impegno del governo è il rispetto dei diritti della detenuta per di più in
attesa di giudizio, lavoriamo perché ci sia rispetto della persona detenuta”.

Stefania Losito

Musica & Spettacolo

Sarah vince Amici

Nella finalissima tutta al femminile ha battuto Marisol. Premio delle Radio a Holden

Sport

Lecce-Atalanta 0-2, bergamaschi aritmeticamente in Champions

Per i giallorossi ultimo appuntamento casalingo di stagione

Juventus, esonerato Allegri. Squadra a Montero per le ultime due partite

L’annuncio del club con un comunicato. Per la prossima stagione favorito Thiago Motta

Yes We Work

 
  Diretta

Top News

Rivolta nel carcere di Benevento, due agenti feriti

Rivolta nel carcere di Benevento. A denunciarla il sindacato della polizia penitenziaria Sappe. “Altissima tensione. Una situazione incandescente, con una Sezione detentiva distrutta e due…

Sangue sulle strade nel Casertano, quattro giovani morti in due incidenti

Quattro morti, tutti ragazzi, in due incidenti stradali nella notte nel Casertano. Il più grave a via delle Dune a Villa Literno, dove due auto…

Gaza, raid su campo profughi: 20 morti

Resta altissima la tensione in Medioriente. Un attacco aereo israeliano ha ucciso 20 persone a Nouseirat. Secondo fonti palestinesi è stato preso di mira il…

Ragazzina malata di tumore bullizzata sui social, Mattarella le scrive su Instagram: “Complimenti per la tua forza”

“Asia ho visto il tuo video e sei bravissima! Complimenti per la tua forza e auguri. Sergio Mattarella”. Il Presidente della Repubblica entra su Instagram…

Locali

San Ferdinando di Puglia, un morto e un ferito in incidente stradale

È di un morto e un ferito il bilancio dell’incidente stradale avvenuto questa mattina sulla statale 16 bis, alla altezza di San Ferdinando di Puglia,…

Incidente sulla Statale 379 nel brindisino, due feriti gravi

Sei auto coinvolte, due feriti gravi e altri cinque in codice arancione. E’ il bilancio di uno spaventoso incidente avvenuto intorno alle 3:30 della scorsa…

Cerignola, accoltella compagno della ex: fermato un 57enne

Ha accoltellato il compagno dell’ex fidanzata e poi è fuggito: è accaduto ieri sera alla periferia di Cerignola, nel Foggiano, dove un 57enne è stato…

Ragazzo di 17 anni muore colpito da un fulmine nel Barese

Un ragazzo di 17 anni è morto nel pomeriggio di oggi, 18 maggio, nelle campagne di Santeramo in Colle, nel Barese dopo essere stato colpito…

Made with 💖 by Xdevel