Chiuse le iscrizioni alle scuole secondarie di II grado, si fanno i conti sulla scelta delle studentesse e degli studenti. I Licei continuano a essere preferiti da oltre la metà dei ragazzi, con il 55,63% di domande sul totale delle iscrizioni. Gli istituti Tecnici e i Professionali mostrano un trend in crescita: i primi rilevano il 31,66% (contro il 30,9% dello scorso anno) e i secondi il 12,72% (contro il 12,1 % dello scorso anno) delle iscrizioni.
Due le novità: l’avvio della sperimentazione della filiera tecnico professionale “4+2”, con 1.669 iscrizioni, e i nuovi
licei del “Made in Italy” con 375 iscrizioni. “La filiera del 4+2 – ha detto il ministro dell’Istruzione e del Merito,
Giuseppe Valditara – ha registrato un interesse significativo da parte delle famiglie, è un risultato importante e non scontato. Gli studenti da settembre potranno contare su un percorso e dei programmi fortemente innovativi e una maggiore sinergia con il mondo produttivo. Il Made in Italy è la nuova offerta formativa messa in campo dai licei che avevano già attivo l’indirizzo Scienze Umane – opzione Economico-sociale, pensata per una formazione tesa a valorizzare le eccellenze italiane riconosciute a livello internazionale. Una opzione che dal prossimo anno potrà rafforzarsi nell’alveo dei licei più tradizionali”. “È importante – prosegue Valditara – aver ampliato l’offerta formativa a disposizione degli studenti italiani venendo incontro alle esigenze e alle nuove sfide del mondo del lavoro, è la strada giusta per una scuola di successo per i nostri ragazzi”.
Il liceo scientifico conferma la sua leadership con oltre un’iscrizione su quattro che lo sceglie (25,59% nelle sue tre declinazioni tradizionale, scienze applicate e sportivo), con il classico che tiene (5,34%) ormai superato stabilmente dall’indirizzo scienze umane (10,97% nelle due opzioni).
Nei dati forniti dal ministero dell’Istruzione e del Merito spicca il settore economico per i tecnici (con il turismo al
3.02%), mentre tra i professionali Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera è di gran lunga in testa con il 4,02%.
Le famiglie hanno mostrato un “notevole apprezzamento – spiega la nota di Viale Trastevere – per la nuova piattaforma
Unica, per semplicità e velocità delle procedure anche da dispositivo mobile: il 92% circa degli utenti ha affermato di
ritenere efficiente il funzionamento del servizio offerto, mentre il 93% degli stessi ha gradito la semplicità di utilizzo
del servizio”.
PUGLIA E BASILICATA – Gli studenti pugliesi e lucani oltre la media nazionale nella scelta dei licei: in Puglia l’ha scelto il 56,2%, mentre il 31% ha preferito il tecnico e il 12,8% l’indirizzo professionale. In Basilicata: liceo per quasi 58 studenti su 100, seguono le scelte per il tecnico, il 28,5%, e il professionale per il 13,7%.
Stefania Losito