
Novità per chi decide di spostarsi in aereo in queste vacanze estive. La prima, spiega il Codacons, riguarda i controlli di sicurezza dei viaggiatori: nei giorni scorsi infatti l’Enac – l’ente nazionale per l’aviazione civile – ha deciso di eliminare dagli aeroporti italiani l’obbligo in capo ai passeggeri di presentare ai gate il documento personale assieme alla carta d’imbarco. Per salire su un aereo, quindi, questa estate non serve più mostrare passaporto o carta di identità agli addetti delle compagnie aeree. Una misura che snellirebbe le file per le procedure di imbarco.
La seconda novità entra in vigore oggi sabato 26 luglio e consente di trasportare all’ interno del bagaglio a mano
liquidi in confezioni superiori ai 100 ml senza più necessità di tirare fuori profumi, liquori, vini e altri prodotti dal
trolley ai controlli di sicurezza e imbarcarli in stiva. Questo grazie agli scanner di nuova generazione in grado di analizzare con la massima precisione il contenuto dei bagagli dei passeggeri.
Ma ci sono cambiamenti anche per gli animali domestici: è dello scorso maggio una delibera dell’Enac che autorizza i passeggeri a portare con sé in cabina Pet di peso superiore a 8/10 kg, purché gli animali viaggino in trasportini idonei, assicurati al sedile e collocati vicino al finestrino.
Non meno importante, è il nuovo diritto di portare a bordo due bagagli personali gratuiti. Tuttavia il secondo bagaglio a mano, oltre alla classica borsa o zaino personale, deve avere dimensioni più contenute, con una somma totale di altezza, larghezza e profondità pari a 100 cm e un peso massimo di 7 kg. Ma dall’Europa potrebbero anche arrivare misure a danno dei passeggeri: il Consiglio Trasporti dell’Ue ha infatti presentato modifiche al Regolamento 261/2004 in tema di trasporto aereo. In base alle nuove regole proposte, gli indennizzi in favore dei viaggiatori in caso di ritardo aereo sopra le 3 ore – e che oggi arrivano a 600 euro a passeggero a seconda della tratta – saranno non solo di importo inferiore, fino a un massimo di 500 euro, ma anche più difficili da ottenere, poiché scatteranno solo in caso di ritardo superiore alle 6 ore per i voli oltre i 3.500 chilometri, e solo dopo 4 ore per i voli sotto i 3.500 chilometri.
Tuttavia, per l’associazione dei consumatori, le novità nascondono qualche intoppo: ad esempio la possibilità di portare nel trolley liquidi sopra i 100 ml si applica solo negli aeroporti dotati di scanner di nuova generazione. In Italia gli scali di Milano Malpensa, Linate, Roma Fiumicino, Bergamo, Catania, Bologna, Torino. Questo significa il rischio di tornare o transitare da un aeroporto dove non è consentito trasportare liquidi nel bagaglio a mano, con conseguente necessità di imbarcare il trolley o abbandonare ai controlli creme, profumi, vini e altri prodotti. Anche la misura sugli animali domestici in cabina è molto controversa: si tratta infatti di una iniziativa su base volontaria, e ogni compagnia aerea potrà decidere in modo autonomo, applicare la tariffa che preferisce e continuare a vietare l’ingresso di cani e gatti di grossa taglia sugli aerei. Per non parlare poi dei controlli di sicurezza: “sul documento di identità al gate – afferma l’associazione – gli aeroporti italiani sembrano procedere in ordine sparso, e in generale si tratta di una misura che non garantisce la sicurezza del trasporto aereo e si presta a più di una criticità , con un passeggero che potrebbe volare con la carta di imbarco di un altro soggetto o con il proprio aspetto camuffato per non essere riconosciuto in aeroporto”.
Stefania Losito