“L’aspetto piu’ divertente dei miei 70 anni e’ che quando ero giovane non potevo avvicinarmi al cinema perche’ mi chiedevano di spogliarmi, adesso mi dicono di vestirmi, sono molto coperta e finalmente con ruoli piu’ vari, da madre, nonna, malata di Alzheimer, o da suocera pettegola, come in ‘Burraco fatale'”. Loretta Goggi oggi spegne 70 candeline e dice: “Quando ero una bambina (ha esordito a dieci anni ndr) negli sceneggiati tv interpretavo sempre la malata, l’orfana, la moribonda, la faccenda era un po’ monotona”.
Impegnata al cinema e in tv da giudice di ‘Tale e quale show’ su Raiuno, lontana dal sentirsi appagata e tirare i remi in barca Goggi punta a migliorarsi ancora: “Sto scrivendo il libro ’70 volte Loretta’ che raccontera’ la mia vita, pieno di memorabilia, con foto di oggetti raccolti dai fan ma anche di aneddoti privati. Il sogno dei 70 anni e’ pero’, spiega, scrivere sceneggiature, aspirazione per la quale tornera’
umilmente anche a scuola perche’ chiarisce “non mi piace chi improvvisa, ho molte idee ma non la penna giusta”. Nell’intervista rilasciata all’agenzia di stampa Agi dice che vuole scrivere storie “che parlano del mondo femminile della mia eta’, delle donne che oggi, comprano, vanno a teatro, al cinema e in vacanza, molto piu’ dei giovani che attraversano invece un momento di difficolta’. ”
Angela Tangorra