
Lady Gaga e Jennifer Lopez saranno tra le protagoniste della cerimonia che, il 20 gennaio alle
12.01, inaugurera’ a Washington la presidenza degli Stati Uniti di Joe Biden. L’Inauguration Day sara’ nel segno delle donne e della loro origine multietnica proprio nel giorno in cui Kamala Harris, padre giamaicano e madre indiana, diventera’ la prima vice presidente donna della storia americana. Se
l’italoamericana Lady Gaga cantera’ l’inno, l’artista di origine portoricana Jennifer Lopez mettera’ in scena uno spettacolo musicale, mentre la giovane poetessa afroamericana Amanda Gorman leggera’ un testo.
In prima serata ci sarà Tom Hanks in uno speciale tv di 90 minuti con Jon Bon Jovi, Demi Lovato, Justin
Timberlake e Ant Clemons sono tra i momenti salienti di un 20 gennaio blindato dopo l’assalto degli ultra’ trumpiani al Congresso.
Non ci sara’ pubblico, se non incollato al piccolo schermo. Le autorita’ di Washington hanno chiuso l’intero National Mall per motivi di sicurezza, mentre un “muro inviolabile” di oltre due metri e’ stato eretto attorno al Capitol. Mentre Biden, che avrebbe voluto arrivare a Washington in treno come aveva fatto
per decenni quando era senatore, ha dovuto rinunciare. Il cartellone di ‘serie A’ e’ lontano anni luce dal disastroso insediamento di Donald Trump che, per il “suo” 20 gennaio, non aveva trovato altro che Jon Voight, il coro del Tabernacolo Mormone, Big and Rich, e 3 Doors Down.
Saltato il tradizionale tour della Casa Bianca con il predecessore, Biden si impegnera’ a “preservare, proteggere e difendere la Costituzione” posando la mano su una monumentale Bibbia con la croce celtica passata di generazione in generazione nella sua famiglia dal 1893. Il futuro “46” l’ha usata gia’ sette volte da senatore e altre due da vice-presidente.