Tre regioni senza restrizioni e da domani ristoranti al coperto per tutti
Da oggi, tre regioni e 3,1 milioni di italiani, quelli che vivono in Molise, Friuli-Venezia Giulia e Sardegna, sono tornati a respirare un po’ di normalità, con vecchie abitudini che mancavano da molto.
Il caffè al banco, per esempio. Per non parlare dell’eliminazione completa del coprifuoco. Ma anche le tavolate con più di quattro persone nei ristoranti, al chiuso. Una novità, questa, che però partirà in tutta la nazione nella giornata di domani. Poi ci sono altre attività che riaprono, come le piscine al coperto.
Un anticipo di quello che, presto, dovrebbe vivere anche il resto d’Italia. Lunedì prossimo sarà la volta di Abruzzo, Liguria, Veneto e Umbria. Poi il 14 giugno di Puglia, Lazio, Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna e provincia autonoma di Trento.
Un via libera atteso per la popolazione, ma anche per sostenere il turismo nazionale e straniero con l’arrivo del green pass. Il cibo infatti – secondo la Coldiretti – è diventato la voce principale del budget delle famiglie in vacanza in Italia con circa un terzo della spesa di italiani e stranieri destinato alla tavola per consumare pasti in ristoranti, pizzerie, trattorie o agriturismi, ma anche per street food o specialità enogastronomiche.
Gianvito Magistà
