Gli auguri della sua Molfetta
Riccardo Muti compie 80 anni e sono arrivati per lui gli auguri della sua cittadina, Molfetta.
Figlio di Domenico, medico molfettese, e della napoletana Gilda Peli Sellitto nasce aNapoli per volontà della madre che immaginando un giorno, in America, di rispondere a chi le avesse chiesto dove fossero nati i suoi figli, ritenne che spiegare dove fosse Molfetta sarebbe stato lungo e complicato rispetto a Napoli, città famosa in tutto il mondo.
Fino all’età di 16 anni Riccardo vive in Puglia, a Molfetta.
Il sindaco Tommaso Minervini gli rivolge “gli auguri di tutta la comunità al nostro illustre concittadino”. Il Comune, per la ricorrenza, ha anche realizzato un video in cui si alternano immagini della città a quelle del maestro mentre dirige.
“Riccardo Muti – afferma il primo cittadino – oggi compie 80 anni. Recentemente il nostro illustre concittadino non ha mancato ancora una volta di parlare della nostra città. Ho avuto la fortuna di crescere negli anni 50 e di frequentare il liceo di Molfetta dove aveva studiato Salvemini”.
Poi ha detto: “Muti ha alle spalle una carriera internazionale straordinaria, ha diretto le Orchestre più prestigiose del mondo: dai Berliner Philharmoniker alla Bayerischer Rundfunk, dalla New York Philharmonic all’Orchestre National de France, dalla Philharmonia di Londra alla Wiener Philharmoniker. E con questa esperienza in giro per il mondo è stato ambasciatore prestigioso della grande musica e insieme di Molfetta, una personalità identitaria della nostra comunità all’estero”.
Il sindaco ha anche raccontato di come cominciò la passione del maestro Muti per la musica: ”Tutto iniziò con un regalo di San Nicola, la tradizione più amata dai bambini molfettesi, quando ricevette in dono un piccolo astuccio con un violino da due quarti. Poi le lezioni del maestro Aldo Gigante e la prima esibizione nel Seminario regionale nel maggio del 1952″.
“Tutti noi molfettesi, in Italia e nel mondo – conclude – con un video celebrativo vogliamo esprimere gli auguri piu’ cari e piu’ belli. Tanti auguri, Maestro”.
Angela Tangorra