È attesa per domani la pubblicazione della stima preliminare dell’Istat sul prodotto interno lordo italiano nel secondo trimestre del 2021. Le previsioni, a quanto si apprende, parlano di una crescita dell’1,3%, ben più robusta rispetto al +0,1% registrato nei primi tre mesi dell’anno.
Nei giorni scorsi Confindustria aveva parlato di “forte rimbalzo” del prodotto interno lordo nel secondo semestre e anche il Fondo Monetario Internazionale aveva visto al rialzo le stime per l’Italia per il 2021 e il 2022. Ma l’Associazione per lo sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno (Svimez) mette in guardia sulla doppia velocità dell’economia italiana, con un Centro-Nord pronto a recuperare le perdite del 2020 dovute al Covid e un Sud che alla fine del prossimo anno avrà ancora da recuperare l’1,7% del prodotto interno lordo, che andrà ad aggiungersi ai dieci punti persi e mai recuperati con la crisi del 2008.
Vincenzo Murgolo