La situazione in Afghanistan si fa sempre più drammatica, dopo l’avanzata dei talebani che, nella notte, hanno annunciato di aver conquistato Lashkar Gah, capitale della provincia di Helmand, dopo Kandahar, Herat e Ghazni. Gli Usa hanno deciso di inviare oltre tremila soldati a protezione del personale diplomatico e dell’intero staff dell’ambasciata. E anche il ministro degli Esteri italiano, Luigi Di Maio, ha chiamato il presidente del Consiglio Mario Draghi, nella tarda serata di ieri, per fare il punto sulla situazione. A quanto si apprende, durante il colloquio è stata
ribadita la necessità di procedere con la massima attenzione per mettere in sicurezza anche il personale dell’ambasciata italiana a Kabul. “In questo momento 15 province sono sotto il nostro completo controllo”, ha detto all’ANSA il portavoce dei talebani, Zabihullah Mujahid. “I talebani stanno avanzando in molte aree e le province di Zabul, Uruzgan, Logar e Maidan Wardak saranno conquistate a breve”, ha proseguito Mujahid sottolineando che le forze afgane sono state invitate ad evitare una resistenza “inutile” e ad arrendersi.
Fino a poche settimane fa, uno dei territori conquistati nella notte, Herat, era la base dei soldati italiani prima del ritiro delle truppe deciso dal Governo.
Stefania Losito