“Molte delle persone morte nell’attentato all’aeroporto di Kabul sono state uccise dai soldati americani nella calca e nella confusione seguita alle esplosioni”. Così l’inviato in Afghanistan della Bbc riportando le parole di alcuni testimoni. Il fratello di una delle vittime, un tassista afghano, avrebbe invece raccontato di aver visto “militari americani e dietro di loro militari turchi”. Al momento il dipartimento di Difesa Usa non ha risposto alla richiesta della Bbc di commentare queste affermazioni.
Intanto negli Stati Uniti è allerta massima perché si temono attacchi terroristici sul territorio statunitense, a seguito di quanto già accaduto a Kabul. Lo riferisce l’emittente televisiva Cnn citando una riunione tra i vertici dell’Homeland Security (Dhs) e i responsabili della giustizia federale americana. In particolare, si stanno tracciando “tre minacce principali”, compresa l’infiltrazione di cellule dell’Isis o di al Qaeda nel processo di evacuazione in Usa di profughi afghani. “È in corso un approfondito screening di chi entra”, ha detto nell’incontro il capo dell’intelligence del Dhs, John Cohen.
Anna Piscopo