Ha provocato paura, ma non danni, la scossa di terremoto di magnitudo 4.3 della scala Richter avvertita poco dopo le 6 di questa mattina in circa 25 Comuni della zona orientale della provincia di Palermo. L’epicentro è stato individuato al largo della costa di Cefalù a una profondità di circa sei chilometri. Alla scossa principale hanno fatto seguito altre due scosse di assestamento di intensità minore.
Tante le richieste di informazioni giunte al centralino dei vigili del fuoco, con centinaia di segnalazioni e testimonianze anche su Twitter. “In camera da letto ho sentito l’armadio ballare”, ha raccontato Rosario Lapunzina, sindaco di Cefalù. La scossa è stata percepita soprattutto a Campofelice di Roccella, Lascari e Gratteri. Altre segnalazioni sono giunte da Comuni delle Madonie come Isnello, Pollina e Castelbuono e da centri vicini come Tusa sul versante orientale e Termini Imerese su quello occidentale.
Vincenzo Murgolo
(Foto: sito ufficiale Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia)