Oggi si celebra il ventesimo anniversario degli attacchi terroristici contro gli Usa dell’11 settembre 2001. Oggi il presidente americano Joe Biden sarà alle commemorazioni a Ground zero, insieme a Obama; Bush sarà in Pennsylvania. E c’è preoccupazione per l’allarme terrorismo, le città sono blindate, con la minaccia interna che preoccupa più di quella islamica “L’unità è la nostra forza”, ha detto ieri sera Biden ricordando le vittime degli attentati, circa tremila in tutto.
Il presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, ha espresso la vicinanza del popolo italiano alle famiglie delle vittime di quel feroce attentato e a tutto il popolo degli Stati Uniti, “nel segno della profonda e storica amicizia che lega i nostri due Paesi”. Mattarella ha poi rivolto “un pensiero particolare ai connazionali e alle persone di origine italiana che persero la vita in quella dolorosa circostanza, vite spezzate da un fanatismo vile e cieco che colpì uomini e donne innocenti”. “Quella tragedia – ha detto – ci ha uniti nel segno del dolore. La memoria della barbara aggressione di vent’anni or sono ci spinge con sempre maggiore vigore a proteggere quella cornice comune di valori che risponde ai principii di libertà e pacifica convivenza tra popoli”.
“E’ molto importante preservare la memoria e rendere onore a vittime non solo nelle Torri gemelle ma anche a chi ha perso la propria vita per salvare gli altri, come i vigili del fuoco e i poliziotti”, ha detto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, alla cerimonia di commemorazione delle vittime degli attentati terroristici dell’11 settembre 2001 in piazza di Porta Capena a Roma. “L’11 settembre – ha aggiunto il ministro – ha cambiato in maniera radicale ogni giorno delle nostre civiltà, è un’occasione per rinnovare l’impegno nell’alleanza con gli Usa e la Nato, guardando al futuro e alle sfide per il progresso dei nostri Paesi, ma anche ai pericoli che non possiamo affrontare da soli. La lotta al terrorismo non è finita – ha aggiunto Di Maio – in Afghanistan ci siamo stati 20 anni, l’istruzione femminile è passata dallo 0
al 98%, risultati importantissimi nei diritti civili, dobbiamo lavorare per preservarli”.
“Penso che non dovremmo mai dimenticare, noi europei, cosa successe 20 anni fa in America”, ha invece commentato il commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni, al suo arrivo alla riunione informale dell’Ecofin a Kranj in Slovenia. “Quel giorno rimane una ferita aperta in tutti i nostri cuori, non sarà mai dimenticato”, ha scritto in un tweet il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli. “Vent’anni dopo, la lotta al terrorismo non è finita. Resteremo sempre vigili”.
Cerimonie solenni e commemorazioni strazianti si svolgeranno in ciascuno dei tre siti in cui i 19 dirottatori di Al-Qaeda si sono schiantati su aerei di linea pieni, colpendo il cuore degli Stati Uniti e cambiando il mondo . Al Ground Zero di New York i parenti leggeranno i nomi delle quasi 3.000 persone uccise. Verranno osservati sei momenti di silenzio, corrispondenti ai momenti in cui le due torri del World Trade Center furuno colpite, e ai momenti in cui il Pentagono fu attaccato e il volo 93 precipitato.
Stefania Losito