Il dj e produttore musicale parla in musica della malattia che lo ha colpito. Il ricavato dal disco sarà devoluto alla Associazione Italiana Sclerosi Multipla – AISM e la sua fondazione FISM a sostegno della ricerca
“Fragili (Sm) è un brano scritto ed interpretato dal rapper Mak per Karmin Shiff che parla della Sclerosi Multipla, dai problemi fisici ed interiori che può causare, del rapporto con le persone che ti stanno accanto nella malattia e della forza interiore che non deve mancare per cercare di combatterla.
Anche se parla di fragilità, il suo è un chiaro messaggio di forza e coraggio, adatto a tutte le età, a chi è affetto dalla SM e non, a chiunque possa ritrovarsi in situazioni molto difficili.
La storia di Carmelo Schifignano, in arte Karmin Shiff, è una storia di speranza e solidarietà, seppur contraddistinta dal dolore per la malattia che lo ha colpito. Dopo aver dedicato la propria vita al sogno di produrre musica, Karmin è riuscito ad ottenere un ampio consenso da parte del pubblico. Grazie alla sua incessante attività di disc jockey e produttore musicale e ai suoi video virali conquista oltre mezzo milione di follower sui suoi social network.
Poi, come un fulmine a ciel sereno, arriva la battuta d’arresto. Nell’aprile del 2020 gli diagnosticano la Sclerosi Multipla e la Neuropatia Disimmune. Popolarità, soldi, viaggi e comodità diventano irrisorie in confronto alla consapevolezza di non potere più guarire. Così Karmin decide di rifugiarsi nella musica, la sua passione, per realizzare una nuova canzone con l’obbiettivo di promuoverla e devolvere l’intero ricavato delle vendite all’AISM, l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla, al fine di sostenere la ricerca.
«Non mi interessa la notorietà – conclude – i miei obbiettivi consistono nel voler aiutare i medici sostenendo la ricerca e nel rendere le persone più consapevoli della gravità di questa malattia.»
Confidiamo nella vostra sensibilità per sostenere la causa di Karmin e questa sua emozionante canzone.
L’intero ricavato dalle vendite sarà devoluto all’Associazione Italiana Sclerosi Multipla – AISM e la sua fondazione FISM a sostegno della ricerca.
Angela Tangorra