All’ex Ilva di Taranto anche stamattina si registrano lunghe code dovute ai controlli per il green pass ai varchi. E’ stato aumentato il personale di vigilanza addetto alle verifiche e la situazione va meglio di venerdì scorso, quand’era il primo giorno dell’obbligo di certificazione verde sui luoghi di lavoro. Ci sono varchi dedicati a chi non è vaccinato e si sottopone a tampone per la certificazione temporanea: qui i controlli sono manuali perché a questi lavoratori è stato disabilitato il badge.
Nel frattempo aumenta il numero di vaccinati sia tra i dipendenti diretti che tra gli operai delle ditte terze che scendono sotto i mille.
Domani, alle 15, si terrà un incontro tra Confindustria Taranto e sindacati per affrontare la questione dei lavoratori delle ditte dell’indotto entrati con forte ritardo venerdì scorso per i rallentamenti ai tornelli, dove veniva controllata la certificazione temporanea. Pur essendo in possesso del green pass si erano visti disabilitare il loro badge in quanto non era stata inviata dai datori di lavoro l’autocertificazione ad Acciaierie d’Italia. Al momento, a quanto si è appreso, questi ritardi sono stati considerati “assenza ingiustificata”.
Stefania Losito