Il tribunale di Siena ha assolto Silvio Berlusconi nel processo ‘Ruby-ter’ perché il fatto non sussiste. L’ex premier era accusato di corruzione in atti giudiziari. La sentenza è arrivata dopo un’ora di camera di consiglio. Assolto dalla stessa accusa anche Danilo Mariani, il pianista delle feste di Arcore. Per i due imputati l’accusa aveva chiesto la condanna a quattro anni di reclusione.
Berlusconi, secondo i giudici, non avrebbe mai versato sul conto di Mariani una cifra vicina ai 170mila euro in tre anni per costringerlo a dichiarare il falso sulle cosiddette “cene eleganti” di Arcore con la causale “rimborsi spese”. Nel processo principale Berlusconi è stato assolto con formula piena e con sentenza definitiva dai reati di concussione e prostituzione minorile.
“Ho sentito Berlusconi poco fa, è sollevato e soddisfatto”, ha commentato uno dei legali dell’ex Cavaliere, l’avvocato Federico Cecconi. “Questa sentenza è il giusto epilogo di un processo che doveva finire prima”, ha aggiunto un altro componente del collegio difensivo, l’avvocato Enrico De Martino.
“Berlusconi assolto a Siena nel processo Ruby-ter perché il fatto non sussiste. Chi lo conosce non ha mai dubitato della sua innocenza. Quanto fango prima di arrivare alla verità”, ha scritto su Twitter il coordinatore nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani.
Vincenzo Murgolo