Talento sopraffino e conteso dai grandi club europei
E’ il più giovane calciatore a debuttare in una gara ufficiale con la maglia della nazionale maggiore. Enes Sali, 15 anni e 264 giorni, ieri sera ha stabilito un record nel match vinto dalla Romania, 2 – 0 sul Liechtenstein. Un bimbo prodigio, già corteggiato dai più grandi club d’Europa. Nato in Canada, a dieci anni il Barcellona decide di acquistarlo da un piccolo club canadese, il Woodbridge Strikers. Un paio di stagioni e Gheorghe Hagi, talento sopraffino e vocazione spontanea per i suoi simili, lo convince a trasferirsi nella sua accademia. Sali è il più giovane calciatore ad aver mai realizzato un gol in Romania. Qualche settimana fa, è andato in rete con il Farul Costanza. Dribbling, corsa e tecnica: in Catalogna attira l’attenzione di Neymar e Messi, che gli trasmettono consigli e segreti. Oggi Sali deve gestire il successo, più che la classe. La strada intrapresa è giusta, bisogna tenere la barra dritta e continuare a crescere senza fretta, nonostante le tappe siano state bruciate nel giro di qualche anno.
Michele Paldera