“A poche settimane dalla conclusione del mio ruolo, delle mie funzioni, di Presidente della Repubblica, torno qui nell’ Università dove ho studiato”. Così il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, alla cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico dell’Università La Sapienza.
Il capo dello Stato allontana dunque ancora una volta l’ipotesi di un secondo mandato e torna a parlare di scienza e di vaccini: “Siamo in un’epoca di grandi cambiamenti: la società è permeata dai risultati della scienza. Ci sono sfide nuove e ignote ma anche prevedibili. E ci deve sempre accompagnare il valore della responsabilità delle istituzioni e di tutti i cittadini”. Poi ha aggiunto: “Le vaccinazioni non sono solo lo strumento che ci ha salvato ma una sorta di referendum sulla scienza. Sino a ieri sera si è vaccinato l’86% dei cittadini sopra i 12 anni, se aggiungiamo chi non può farlo e guariti siamo al 90%. Questo referendum è stato vinto 9 a 1 a favore della scienza”.
Mattarella si è detto fiducioso sugli investimenti che verranno fatti grazie ai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza: “Il Pnrr include la cultura tra le sei grandi missioni assegnate al nostro Paese prevedendo quasi 6 miliardi di euro: possiamo sperare nella consapevolezza del valore della scienza anche nella vita istituzionale”.
Michela Lopez