È stata identificata la prima sequenza riconducibile alla variante Omicron in Italia, in una persona positiva residente in Campania e tornata dal Mozambico dove era per lavoro. Il paziente e i suoi contatti familiari sono in buone condizioni di salute e non destano alcuna preoccupazione. L’uomo era risultato positivo a un tampone in aeroporto a Milano al momento del rientro dal viaggio. E’ stato vaccinato con due dosi.
Il genoma è stato sequenziato presso il Laboratorio di Microbiologia Clinica, Virologia e Diagnostica delle Bioemergenze dell’Ospedale Sacco di Milano, facente parte della rete coordinata dall’Isituto Superiore di Sanità.
Sono già stati programmati i sequenziamenti sui campioni dei contatti familiari del paziente risultati anche loro positivi. La possibilità di identificare rapidamente la nuova sequenza e di dare inizio immediatamente alle attività di contact tracing è stata ottenuta grazie alla presenza di alert sulla piattaforma Icogen dell’Iss che hanno riconosciuto immediatamente la presenza di alcune mutazioni chiave dimostrando l’efficienza della rete italiana di sequenziamento.
Gianvito Magistà