Il sindaco di Bari e presidente dell’Anci ha chiesto al governo di rendere obbligatoria anche all’aperto la mascherina dal 6 dicembre al 15 gennaio. “Se ci fosse un provvedimento nazionale – ha detto Decaro – sarebbe tanto di guadagnato, perché daremmo un segnale unico a tutto il Paese”.
“Usare la mascherina anche all’aperto, significa abbattere almeno del 50% la possibilità di diffondere il virus” ha spiegato il primo cittadino di Bari.
“Ad oggi la situazione è particolarmente tranquilla rispetto al passato, quindi l’invito è quello di prestare attenzione, mettere la mascherina, igienizzare le mani e soprattutto continuare la campagna di vaccinazione. Io ho prenotato e farò questa settimana la terza dose” ha aggiunto Decaro.
Per quanto riguarda ulteriori limitazioni nel periodo natalizio, il sindaco ha sottolineato che non sarà possibile fare concerti all’interno dei locali nelle giornate delle vigilie durante i tradizionali aperitivi che si svolgono a Bari e in altre città.
“Sicuramente se abbiamo cancellato i concerti dell’amministrazione comunale, non si potranno fare concerti nei locali pubblici” ha detto. “Godiamoci lo shopping, l’aperitivo con attenzione, la possibilità di tornare a stare insieme, cerchiamo soltanto di stare attenti”.
Sull’organizzazione dei concerti di Capodanno in piazza, Decaro ha fatto notare che ad oggi ogni sindaco fa le sue valutazioni e non sa se arriveranno indicazioni nazionali. “Credo che se si fa un concerto – ha spiegato il sindaco – è opportuno limitare l’assembramento attraverso alcune regole come il controllo, il contingentamento, la possibilità di stare seduti”.
Gianvito Magistà