In Puglia, su 20.004 test analizzati, 3020 sono risultati positivi. 4 i decessi e incidenza al 15%, in calo rispetto al 20,4% registrato ieri. Le province più colpite sono Lecce con 1065 nuovi casi e Bari con 846. Seguono Foggia con 310, Brindisi con 264, la Bat con 261 e Taranto con 252. Gli attuali positivi sono 104.084 con 26 ricoveri in terapia intensiva e 575 in area medica.
L’occupazione dei posti letto nelle terapie intensive pugliesi da parte di pazienti Covid, secondo il monitoraggio dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas), è calata dal 6 al 5%. Un dato in linea con la media nazionale. In area medica la percentuale è stabile al 19%, sei punti percentuali in più rispetto alla media nazionale.
Nelle scuole della provincia di Bari, dal 14 al 20 marzo, i nuovi contagi sono 1463, quasi il doppio rispetto ai 775 della settimana precedente. “Nonostante l’aumento dei casi positivi nelle scuole”, ha spiegato Sara De nitto, referente Covid scuole della Asl, “la situazione è sotto controllo. I numeri sono cresciuti in tutti gli istituti, dall’infanzia ai licei, hanno mantenuto ovunque lo stesso trend di aumento. La diffusione dei contagi è legata alla situazione epidemiologica attuale e in particolare alla elevata contagiosità del virus in questa fase”.
Nella sesta provincia la ripresa dei contagi ha indotto la Asl a rinviare la ripresa delle attività ordinarie in pediatria, cardiologia e pronto soccorso nell’ospedale di Bisceglie. La nuova data sarà stabilita in base all’andamento della curva.
In Basilicata positivi 521 dei 2154 test analizzati con 2 decessi. 108 i ricoveri, 3 in terapia intensiva.
Vincenzo Murgolo